Oggi, nella mia casella postale, che ricordo essere juaninmcanamara@gmail.com per segnalazioni e/o altro, mi è arrivato questo comunicato a firma del Movimento 5 Stelle di Adria e Rovigo.
Lesto lesto vi posto ciò che mi hanno scritto, ringraziandoli per la preferenza accordatami.
I 5stelle dicono no al carbone.
Nella galassia dell'ipocrisia politica anche il ns sindaco Massimo
"BOBBO" Barbuiani c'e' cascato!
Nel lontano 2009 fu presentata dalle varie associazioni turistiche ed
ambientali del territorio una petizione contro la riconversione della
centrale di Polesine Camerini, una firma illustre porta il nome
dell'allora sindaco di Adria Massimo Barbuiani!
Nel 2011, a due anni di distanza il neoeletto sindaco Massimo
Barbujani detto Bobo si fa immortalare, al banchetto predisposto ad
Adria nel centralissimo Ponte Castello, dal Comitato Lavoratori Porto
Tolle, mentre firma la petizione per riavviare l’iter della
riconversione a carbone della suddetta centrale bocciato dal Consiglio
di Stato. Noi del movimento 5stelle vorremo ricordare a Bobo e ai suoi
elettori che nella precedente campagna elettorale, come in quella
appena passata lo abbiamo spesso sentito esprimere parere contrario
alla conversione a carbone della centrale Enel di Polesine Camerini,
come pure contrario all’esistenza della centrale stessa posta in
un’area di indubbia valenza naturalistica e turistica che è il Delta
del Po.
Ce lo ricorda anche un grande suo sostenitore, uomo politico, che ha
fatto parte della sua precedente giunta ,Guido Raule che in un
intervista rilasciata a Edicola 5 (Quotidiano on line di informazione
indipendente a firma di Gianluca Levi) esalta la coerenza di Bobo e si
abbandona poi a favore del Bobo pensiero con frasi di questo tipo.”
Basta rincorrere modelli che privilegiano la finanza, bisogna
abbandonare la teoria dell’utile a tutti i costi e pensare al bene dei
cittadini puntando sull’unica potente arma a nostra disposizione : il
turismo. In questo momento più che mai mi dichiaro contrario alla
riconversione a carbone della Centrale Enel di Polesine Camerini
perché prima di tutto viene la salute della gente”.
Augurandoci che i piani di rilancio “a basso impatto ambientale” della
lista civica Bobo Sindaco riguardanti occupazione, lavoro e turismo
abbiano tutt’altro metro di misura rispetto a quelli dove il sindaco
ha messo la sua firma, noi del movimento 5stelle siamo in ogni caso
vicino ai lavoratori della centrale in questo difficile momento ma non
crediamo che il carbone sia la soluzione dei loro e nostri problemi ne
tantomeno una strada per lo sviluppo del nostro territorio.
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