E' tornato Cecco Angioletto

Torna il nostro amato Cecco Angioletto, che, dopo una pausa di riflessione, ci tocca i cuori con questa soave poesia dal titolo:

"Le Alienazioni"

Piansero le Eliadi sorelle

allor che l’ira in gorgo d’Eridano

precipitò d’Apol stirpe ribelle

e in ambra d’oro pianto sgorgò invano.

Ahi, che destino crudo e desolato,

lacrime amare piangerem noi pure

che ad Hatria bella il fato ha destinato

dei bobi governanti assaggiar scure.

Ci dicon che le casse comunali

son devastate da nera miseria

e che per por rimedio a tutti i mali

s’impone azione ponderata e seria

e par che non esistan soluzioni

ma tutto il mal si possa rimediare

solo invocando ancora ALIENAZIONI

et Hatria un po’ alla volta liquidare.

Sappiam che è un vezzo questo, assai di moda,

del pubblico avere far mercato

il cavalier, maestro della sola

ai berluschini d’Hatria l’ha insegnato.

Indi per cui niun si meravigli

se un giorno o l’altro in ponte di Castello,

dinnanzi al Comunale o nel campiello

VENDESI troverem scritto in cartello.

“Suvvia seriosi e onesti cittadini

qual mali intravedete di palazzo?

Lo scopo è di racimolar quattrini…

si svenda dunque pure corte Guazzo,

che di denar ne fa bisogno tanto

per elevar compenso ai dirigenti

e ai consulenti amici, non sia mai,

sian dati emolumenti deludenti.

Non v’angustiate poscia a dimandare

se il frutto di si tali alienazioni

un beneficio a voi potrà portare…

Ciechi fidate in nostre decisioni

che già ci par d’avervi dimostrato

che siam maestri di operare retto

e se gli amici abbiamo sistemato

non è malapolitica ma effetto

di quel detto saggio e popolare

“Gnanca el can per ninte

la coa el pol menare”.

La sinistra satanica e malvagia

in trent’anni tutto ha lottizzato

e la cittade nostra è triste plagia

ma la lezion al fin abbiam imparato.

Come loro farem, e forse meglio,

e quindi è solo un cambio di pedina,

il gioco quello resta, quello il raglio

ma vi direm che abbiamo adamantina

passion, coscienza, fede e dirittura…

Fidate! In Arengo nostra armata

farà ogni cosa senza aver paura

…di darvi ancor solenne buggerata!”