Riconversione a Carbone della centrale di Polesine Camerini. La posizione ufficiale: "Come uomo dico no, come sindaco dico si, come donna dico forse, come "gaio" dico ni e come Bobo dico boh. Sia chiaro però, tutto questo finche Zaia non cambia idea"
Disturbi da personalità multipla?
L'importante è avere le idee chiare ma anche no!
RispondiEliminaby (R)informatore
BOBOCRAZIA: UN SINDACO NON E' UN UOMO!
RispondiEliminaSecondo me è la fascia tricolore a donare ai sindaci delle facoltà soprannaturali tipo discernere il "bene" dal "male".....
RispondiEliminaLa coerenza, a volte, è un lusso che non tutti si possono permettere. Lavoro nel settore statale, ho quindi una buona posizione, sicura e ben retribuita rispetto a molte altre. Mi considero una fortunata in quanto posso permettermi, senza problemi, di agire secondo forti convinzioni personali alle quali posso rispondere con comportamenti e atteggiamenti coerenti. Possono dire e fare tutti altrettanto? Conosco una persona decisamente attiva nel settore della difesa e della tutela dell'ambiente e della salute la cui sua situazione lavorativa ha condotto a mobilitarsi per una raccolta di firme a favore della riconversione a carbone della centrale di Polesine Camerini. Che dire? E' incoerente? Sì certamente ma deve mandare avanti da solo una famiglia di quattro persone. Siamo tutti per un'Italia unica e unita, fatta di tante e belle differenze che connotano la nostra straordinaria penisola eppure quando dal sud arrivano con punteggi alti e mettono in pericolo i nostri posti di lavoro, le nostre consolidate convinzioni cominciano a vacillare. Mio marito ha le sue convinzioni ma è anche il sindaco che quasi tutti giorni incontra gente con enormi difficoltà economiche. E' il sindaco degli ambientalisti ed anche di coloro che hanno perso un lavoro e chiedono aiuto. Non è sempre così immediato poter prendere posizione e rimanervi coerente. Certo bisogna saper prendere delle decisioni ma, a volte, si corre il pericolo di farsi coinvolgere dalle emozioni. Ci sono persone che si lasciano scivolare addosso i problemi della gente comune, altre che se li portano appresso. E' molto più semplice giudicare l'operato degli altri e magari il giudizio arriva spesso da chi gioca senza mai mettersi in gioco. Il mio vecchio insegnante di italiano Elios Andreini sostenitore della lotta aa favore del mantenimento della provincia di Rovigo, ex sindacalista scolastico, dinnanzi alla domanda relativa all'eliminazione della figura a Rovigo del dirigente scolastico provinciale ( portata a Verona) risponde con un bel "No comment". Peccato vi sia sfuggita questa banale incoerenza!
RispondiEliminaOvviamente sono le parole di una moglie in difesa del marito, ma non dimentichiamoci che se si sceglie la strada della politica e si ricoprono cariche importanti come quella di sindaco è necessario dimostrare alla comunità coerenza e serietà nell'affrontare i problemi, vecchi o nuovi che siano. In campagna elettorale le promesse fatte erano diverse, tuo marito disse che il nostro territorio aveva già dato per quanto riguarda l'insediamento di attività pericolose per la salute umana. Una centrale a carbone è forse salutare per la collettività? Capisco chi ci lavora, ovviamente difende il suo posto di lavoro, ma da un sindaco, che deve tutelare la salute pubblica, mi aspetto scelte diverse. Colui che sceglie di firmare a favore del carbone non può essere il sindaco degli ambientalisti, affermare questo significa avere idee molto confuse sul significato della parola ambientalismo. Infine: si devono accettare le critiche, perchè spesso aiutano a crescere, sempre se si è disposti a farlo. O preferite una comunità silente, che accetta tutto, passivamente?
RispondiEliminaMeno male che c'è sempre la sig. Melato a sottolineare le incoerenze, lei, che osserva tutto con occhio attento e super partes.
RispondiEliminaPer rispondere ad anonimo: non vogliono una comunità silente, ma odiano l'anonimato. Se si esprime un concetto in maniera anonima, perde automaticamente valore ciò che si dice. Perchè è da codardi blablabla.
Peccato che io li abbia sentiti i commentini che vengono fatti a proposito di questo blog da cittadini adriesi e vi assicuro che sono tutt'altro che pacifici.
Laura C.
A Laura C.: ho volutamente lasciato in forma anonima la mia identità, anche se di solito firmo ogni cosa che scrivo, perchè troppo spesso si identifica un pensiero espresso o un parere dato con l'appartenenza ad un partito politico, fino a sminuirne il senso se si è dall'altra parte della barricata. Non voglio questo, credo sia necessario smettere di dire che si ha ragione o torto solo se si è di destra o sinistra o di centro ecc., la ragione come il buon senso non devono avere un colore politico, e ognuno deve essere libero di esprimersi, senza offendere nessuno, come credo di avere fatto io.
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