Adria come Torino (c'è mancato poco ma per fortuna no)

Era stato duramente ripreso e criticato dal Sindaco Bobo durante l'ultimo consiglio comunale. Stiamo parlando del Presidente del Consiglio Comunale, il ben noto Marco Santarato. "Siediti al tuo posto invece di stare in piedi che sembri un attaccapanni" gli era stato ripetuto più volte dal Sindaco e dagli altri consiglieri. Ma lui niente, sempre in piedi, dritto come un palo della luce. Sembrava quasi volesse snobbare l'intera giunta attraverso il suo inusuale comportamento. Ad un certo punto a qualcuno deve essere saltata la mosca al naso e dal consesso dei consiglieri è partito un violento urlo: "ciò, non sta a fare el mona e stà sentà  anca ti come tuti staltri" (traduzione per i non autoctoni: "oibò, non fare il biricchino e siediti anche tu come hanno fatto tutti gli altri consiglieri"). Santarato, esibendo un pappolo bambinesco, spiegava a quel punto, tra i propri singulti, di non potersi sedere perché il giorno prima era stato aggredito e brutalmente stuprato da una gang di extracomunitari residenti in città e che a seguito di questo soffriva di rossori e sfregamenti là dove non batte il sole. Dopo un primo momento di comprensibile imbarazzo, la rabbia degli altri consiglieri non ha tardato a "montare" (scusate il volgare doppio senso). In particolare l'assessore Panetto e il vicesindaco d'Angelo abbandonavano come 2 furie il consiglio comunale armandosi di fiammeggianti torcie e minacciando di dirigersi al grattacielo (noto covo di extracomunitari) per "darghe fogo a tutto quanto". Solo a questo punto il senso di responsabilità del Santarato ha preso il sopravvento e vista la mal parata è emersa la vera verità: "fermatevi!! non c'è stato alcuno stupro" confessava tra i singhiozzi il Santarato, "ho soltanto esagerato con la nutella e con l'nduja calabrese e adesso ho due emorroidi grosse come due cachi. Ecco perché non posso rimanere seduto". Una veloce telefonata fatta da Bobo al cellulare dell'assessore Panetto scongiurava definitivamente (?) il rogo del grattacielo. Per questa volta Adria non è diventata Torino.